Questa è stata la giornata della verità. Il Milan è Campione d'Italia ed i giochi sia per la Champions, che per la zona retrocessione, sembrano quasi fatti. L'Udinese grazie a Di Natale ha battuto la Lazio e il Lecce. Cesena e Catania hanno vinto, lasciando la Sampdoria nelle sabbie mobili. In questa giornata lunghissima di calcio nella Top Ten troviamo:
Nocerino: Il centrocampo vive della sua presenza, corre per due e non perde mai la giusta lucidità anche quando si propone in avanti. Sapiente
Cassetti: Uno dei migliori nel suo ruolo, anche se gli anni passano, come il buon vino migliora, corsa, tiro potente e la solita grinta. Combattente
Bergessio: Grande rete e ottime trame di gioco, si intravede qualcosa in più rispetto al normale calciatore, ha ampi margini di miglioramento. Futurista
Antonioli: Tecnica da manuale del calcio e ottima preparazione fisica, rende facili le cose difficili e poi ha la calma dei grandi portieri. Leader
Thiago Silva: Non si passa dalle sue parti nemmeno con le cattive, viso d'angelo, ma al momento giusto sta da la parte del Diavolo. Compatto
Pazzini: Quando si trova vicino alla porta si vede che gli da del tu, riesce sempre a girarsi al momento giusto e male che vada centra lo specchio. Pericoloso
Chevanton : Si fa trovare pronto, e segna una rete da gigante, nell'economia di una stagione, corre tanto e ha voglia di farsi notare. Esemplare
Di Natale: Non finisce mai di stupirci, reti a grappoli e ancora tanta voglia di giocare, come se ogni partita fosse una finale, Udine gli è grata. Tenacie
Floro Flores : Cattivo al punto giusto, nel derby si esalta, segna una grande rete, inoltre quando serve sa faticare anche in interdizione. Gagliardo
Pellissier: Che grande giocatore è questo, stop in velocità con palla attaccata al piede, cecchino sotto rete, grande rapidità e assist da numero 10. Campione
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