martedì 3 maggio 2011

TOP TEN 35a GIORNATA:

Giornata in cui le grandi, tranne la Lazio, vincono tutte, anche se con affanno e negli ultimi minuti. Si vede che siamo a fine stagione anche con alcuni risultati che lasciano pensare. Le punte segnano poco ultimamente, ma anche questa settimana la Top Ten  va forte e in classifica troviamo:


Pazzini: Difficile non trovare tra i migliori un calciatore che in pochi minuti fa una prestazione simile, doppietta e giocate sempre pericolose, salva stagione e salva vita Interista. Micidiale

Hamsik: Per tutta la gara gioca a nascondino ma poi decide di fare tana libera tutti e scaccia crisi momentanea del Napoli, bella rete e grande tecnica nella realizzazione. Lampo

Maxi Lopez: Movimenti da punta di razza, se si gira e vede la porta sono dolori, ricorda il Re Leone di Firenze e sottolineiamo come possa essere comodo da giugno ad una grande. Tosto

Di Michele : La solita classe e le movenze dell'attaccante imprendibile, cambi di passo e giocate che entusiasmano il pubblico, peccato per la carata anagrafica, perché meriterebbe di più. Giocoliere

Cerci : Altra doppietta e fisicità ritrovata, cioè quella che mancava a Roma, impressiona come cresca in fretta questo neo talento, che profuma di Campione del futuro. Brillante

Flamini : Quanto corre questo faticatore, che grinta il Francese, ha sempre pronta la sciabola e usa poco il fioretto, sembra posseduto dal miglior Gattuso e si fa sentire da tutti. Grintoso

Giovinco : Quanto fosforo ha questo piccolo, grande uomo, peccato che nel nostro Campionato vadano di moda i pennelloni, perché questo talento andrebbe preservato a prescindere. Atomico

Caracciolo : Tante reti in questa stagione e un'altra doppietta che forse servirà a poco, ma ci mette tutto se stesso per onorare la maglia e farsi sempre trovare pronto a far male. Indemoniato

Totti: La storia del calcio viene di nuovo aggiornata, con quelle giocate e reti che il Capitano sa inventare, bello in ogni giocata, appare rinvigorito e la solita faccia tosta buona per ogni occasione. Nazionale

Melo: Corre, combatte e delle volte eccede per volontà, non molla un metro e sembra veramente un giocatore rigenerato, gli manca accanto un calciatore che come lui sia dinamico e tecnico, Aquilani lo è solo in parte. Invalicabile

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